giovedì, novembre 24, 2011

Menù del giorno: Pesto-Nudeln Carbonara?

Oggi Zucchero ha dato uno sguardo al menù del giorno della mensa e ha trovato:

Pesto-Nudeln Carbonara mit Schinken und Champignons garniert

Che tradotto sarebbe più o meno:

Pasta al pesto alla carbonara con prosciutto e funghi

Nonostante la decennale abitudine alla creatività teutonica in fatto di gastronomia pseudo-italiana siamo rimasti entrambi basiti. E immediatamente si innescato un dibattito famigliare: ma forse sono in realtà due piatti diversi?
Per trovare evidenze a favore di una o dell'altra ipotesi sono andato a cercare sulla grande G. A giudicare dai risultati che ho trovato potrebbe anche trattarsi di un piatto unico.
Purtroppo la consorte si è poi accorta che quello che stava leggendo non era il menù di oggi bensì quello della prossima settimana. Quindi per dirimere l'ardua quistione dovremo aspettare la settimana prossima.

Nel frattempo si accettano scommesse. Il palato dei nostri futuri padroni si spingerà a tanto? Oppure c'è ancora speranza e si tratta di due piatti distinti?

16 commenti:

bruna (laperfidanera) ha detto...

Il fatto che ci sia una lineetta tra Pesto e Nudeln mi fa pensare che sia la pasta (nel suo impasto, insomma) ad essere al pesto: una pasta verde! condita poi alla carbonara, e con guarnizione(!) di prosciutto e funghi (tipo "boscaiola"?). Insomma, 3 in 1!
Non oso pensare al sapore risultante, né ti chiedo di sacrificarti per spiegarcelo: limitati a dargli un'occhiata, la settimana prossima, e a svelare così l'incognita! ;-)

Juhan ha detto...

Se fosse possibile avere la ricetta sarebbe ottimo.
Qui da noi vige una rigorosa osservanza kasher-padana (nel senso che siamo ortodossi come quelli-là (spero non se la prendano e capiscano contestualizzando il paragone)).
Per esempio la mamma ha osato fare i peperoni al forno: punita a dovere. Ha promesso di non farli più, anche per la stagione.

dioniso ha detto...

Bruna, hai ragione! Credo che sia proprio come tu dici. E il tuo commento mi ha fatto anche capire che questa era anche l'interpretazione di Zucchero che inizialmente avevo frainteso.
Pasta con il pesto nell'impasto! Oltre che nell'arte culinaria sono creativi anche nei bisticci di parole. Ma pensa tu, 3 in 1!
Chiederemo aggiornamenti a Zucchero.

Juhan, vedremo se la consorte riuscirà ad estorcerla al cuoco teutonico. Ma secondo me la conserva in un forziere di una banca Svizzera. Quelli che hanno la sucessione di Fibonacci come pin.
Ma dai la stagione dei peperoni è finita da poco però...

Titti ha detto...

Dioniso, dai teTTeschi, in fatto di gastronomia mi aspetto di tutto? Che ne dici di quelli che bevono il cappuccino dopo pranzo o cena o, peggio, si bevono il crodino (sempre post, mai ante).
Brrrrrr

Titti ha detto...

Il punto di domanda doveva essere esclamativo! Ne approfitto per metterti un bel link che ti interesserà, spero..http://www.mateureka.it/

dioniso ha detto...

Titti, lascia stare il cappuccino, è un argomento molto delicato. Di recente, durante una colazione di lavoro un collega italo-britannico-libanese ha fatto una battuta sul fatto che i britannici lo prendono dopo pranzo. Io sono intervenuto più per spiegare che altro. Visto che lo prendono pure i tedeschi la battuta non si capiva. Allora ho spiegato che gli Italiani la considerano una bestemmia. Al che il collega crucco si è sentito attaccato (al di fuori di ogni mia intenzione) e mi ha risposto: ma voi non siete il paese di Berlusconi?
Mah! Queste cose mi perplimono sempre molto.

Bello il museo! Mi sono guardato tutte le stanze.

francesca ha detto...

Non vado piu` a mensa!
francesca

dioniso ha detto...

Come ti capisco Francesca.

Anonimo ha detto...

Ciao Dioniso,
non commento questo accostamento "teutonico" perché ogni parola sarebbe superflua. Non ti nascondo,però,che sono curioso di un tuo eventuale assaggio anche perché in cucina,spesso, l'invenzione dà ottimi risultati. Ti propongo,considerato che hai apprezzato la mia precedente ricetta, il piatto che oggi ho preparato nel ristorante dove lavoro. E' un piatto francese ma che ben si adatta al contesto tedesco,la soupe à l'oignon.Partiamo con gli ingredienti: 250 grammi di pane bianco;
80 grammi di groviera grattugiata;
40 grammi di parmigiano grattugiato;
50 grammi di burro;
3 uova frullate;
2 grosse cipolle bianche;
1,5 litri di latte;
Comincia col tagliare sottilmente le cipolle e poi le metti a cuocere con il burro. Appena prendono colore le fai finire di cuocere bene con abbondante latte (ma non con tutto). Poi le passi al setaccio e le unisci con il latte restante. A parte tagli a dadini il pane e lo fai arrostire tipo bruschetta. Il pane lo metti nella zuppiera e a mano a mano lo condisci,a strati, con le uova,la groviera e il parmigiano. Infine versi il latte bollente ed è pronto per la tavola. Al posto del latte si può usare anche il brodo. Diciamo che per i francesi il latte è d'obbligo ma con gli ospiti italiani preferisco utilizzare il brodo. Un' ultima raccomandazione: se usi il latte ricorda di salare bene le uova.
Un saluto,
Mauro

Juhan ha detto...

@ Mauro
Scusa se mi permetto ma se al parmigiano sostituisci il grana padano dimostri (anche tu) che la Padania esiste. Il Po ti compenserà con trote in quantità.

Titti ha detto...

No, Dioniso, non perplimerti, il peggio ha da arrivà.....
Il Preside si dimostra un demagogo....ahinoi!!
Mi piace sempre meno...

dioniso ha detto...

Grazie per la nuova ricetta Mauro!
Dell'altra ho fatto anche il bis. A cui ho aggiunto anche la maggiorana. La si metteva in salse simili nella tradizione del mio paese. Ma Zucchero mi ha detto che le era piaciuta di più quella della prima volta.
Un mio assaggio della "ricetta" teutonica non sarà possibile, perché il piatto verrà proposto nella mensa di Zucchero non nella mia.
È vero che l'invenzione può dare ottimi risultati. Ma gli accostamenti devono essere fatti con gusto e non con la logica del più ce ne metti e meglio è.
Saluti

Juhan, trote e polenta taragna no?

Titti, peggio del precedente nun po arrivà :-)

Titti ha detto...

E'una fortuna, per il Preside, succedere al governo di nani e ballerine, ma non per gli italiani.
Vivere in un paese dove i partiti sono dei figuranti non mi fa star bene.
E fare manovre demagogiche mi rattrista assai. Quali? La questione dei 300 euro, per esempio. Alla criminalità non fa un baffo: nero facevano e nero continueranno a fare. E alla fin fine, grazie alle transazioni obbligatorie chi ci guadagna sono le banche. Ma la manovra colpisce la pancia degli italiani.
Insomma, non la sto a far lunga, ma questo paese è un'italiella (NCCP docet...)

dioniso ha detto...

Ciao Titti, criticare in modo costruttivo fa sempre bene. Però bisogna anche vedere qual è la realtà attuale. Tu che alternativa realistica vedresti in questo momento? Quale sarebbe il tuo governo ideale ma realistico? Forse ognuno di noi ha in mente come dovrebbe essere il suo governo ideale. Ma saresti in grado di indicare delle persone in grado di realizzarlo? E se pure fossi in grado di indicare quelle persone. Pensi sarebbe un'alternativa realistica?

Titti ha detto...

Hmmmm....belle domande ma senza risposta!

dioniso ha detto...

Titti! La risposta c'è e la trovi qui:
Pesto-Nudeln Carbonara: die Antwort (la risposta)